venerdì 1 febbraio 2013

Quiliano - Rocca del Castello di Pomo

Escursioni da Quiliano




Una breve escursione sulle orme della storia, attraverso le caratteristiche e solitarie borgate di Quilianetto e Pomo.

Il castello di Quiliano: "Castrum Vallis Culiani"
Era formato da una torre a pianta quadrata sul punto più alto della Rocca, da una prima cinta pentagonale che doveva formare il "Castrum" vero e proprio e da altre cinte successive che seguivano l'andamento sinuoso della collina. Verso oriente era probabilmente situata l'entrata ed il nucleo abitato.
Alcuni storici fanno risalire la costruzione del castello ad opera dei marchesi Aleramici, dopo che l'Imperatore Ottone I, nel 967,  concesse loro la Marca comprendente la vallata quilianese.
Inizialmente il Castello Aquiliani aveva funzione militare a protezione del territorio cosa che favorì lo sviluppo agricolo ed economico della zona.
Nel 1192 il territorio fu acquistato da Savona, successivamente una parte di questo passò sotto il dominio di Genova, per cui le due città se ne contesero per anni il possesso.
Nel 1339, a seguito di una sommossa popolare, il castello andò distrutto.


NOTE TECNICHE

Partenza e Arrivo: Quiliano (SV) via XXV Aprile
Dislivello: 250m.
Tempo di percorrenza in salita: 1h,30 circa -Tempo totale: 2h,30
Difficoltà: E
Segnavia: "X rossa" - paline indicative
Cartografia: StudioNaturalistico EdM SV2

Avvertenza: Le condizioni dei sentieri descritti possono cambiare nel tempo. 




Accessi
In autobus: da Savona con autolinee TPL
In auto: all'uscita del casello di Savona (autostrada Genova-Savona) si prende in direzione Quiliano. 
Giunti a Quiliano si percorre la strada principale sino nei pressi della Chiesa Parrocchiale di S.Lorenzo.
Poco prima di questa, si attraversa il torrente su di un ponte in ferro dopo il quale,  sulla destra, si trovano alcune aree dove si può trovare parcheggio per l'auto.





Itinerario
Si percorre la strada (via XXV aprile) in direzione mare.
Circa 200 di metri dopo il ponte in ferro, superato un rimessaggio per roulotte, si prende a destra un tipico viottolo ligure (Tabella indicativa-segnavia "X rossa").
Al suo termine si continua a destra su stradella in leggera salita ed a tratti sconnessa (antica strada comunale per Pomo), per poi deviare a sinistra su sentiero che si innalza repentino, sino a pervenire ad un piccolo slargo nei pressi di una casa isolata e solitamente disabitata (casa della croce)
Esteso il panorama sull'intera piana quilianese.


Con ulteriore salita  tra pini e minose si raggiunge in breve il "Bricco della Croce", poggio panoramico sormontato da  una grande croce in cemento.

Da qui si scende leggermente sino ad arrivare presso una proprietà privata (Case Parodi). Si fiancheggia  la recinzione per poi svoltare a destra, e successivamente salire passando presso un grande traliccio dell'Enel.
L'itinerario prosegue quindi in falsopiano su stradello inerbito, attraversa lungamente una zona campestre sino ad arrivare al di sotto delle case della frazione di Quilianetto. In alto si possono notare le Rocche del Castello, meta dell'escursione.
Ad un bivio, presso una curva a gomito, è opportuna una breve deviazione a sinistra che consente di raggiungere in breve il fresco fontanile del Rio "Sciuscia".
La sua sorgente sotterranea a volte, prima dell'uscita, effettua un sibilo causato da un sifone. Una antica leggenda racconta che tale soffio sia emesso da un drago catturato con un inganno ed imprigionato nella sorgente. 


Ritornati al bivio si prosegue in leggera salita fiancheggiando bei coltivi, sino a raggiungere il caratteristico abitato di Quilianetto (160m), che si attraversa per poi sbucare sulla strada asfaltata Quiliano-Faia.

Si continua su quest'ultima per breve tratto (circa 200 metri), sino ad un piccolo slargo sulla sinistra. Si ignora una larga sterrata con sbarra per inoltrarsi su di un sentiero che sale piuttosto ripido (paline indicative).
Successivamente si incontra un bivio dove si svolta a sinistra e, al termine della successiva salita, ancora a sinistra, pervenendo dopo alcune svolte ad uno spiazzo, alla base delle Rocche del Castello.
Da qui si prosegue ancora a sinistra, risalendo la zona perimetrale dell'antico castello, per continuare infine, in modo più diretto tra ruderi, sino a raggiungere la sommità (279m.).
Esteso il panorama.




Itinerario di ritorno
Volendo si può allungare leggermente il percorso di ritorno per visitare il vicino abitato di Pomo.
Per questa soluzione  dallo spiazzo alla base della rocca si ripercorre l'itinerario di salita per breve tratto. Al primo bivio si lascia la via di salita per continuare su sentierino che in circa 15' porta all'isolato abitato di Pomo.

Presso l'edicola sacra a fianco di una fontana, si segue a sinistra la strada che dopo breve percorso confluisce sulla comunale Quiliano - Faia. Seguendo quest'ultima a destra ci si ricongiunge dopo circa 1 km con il percorso di andata.
Da qui si fa ritorno al luogo di partenza percorrendo a ritroso l'itinerario di salita, oppure seguendo la strada asfaltata.