domenica 21 febbraio 2010

Quiliano: il Sentiero dei Cinque Ponti - da Montagna alle Rocche Bianche

Escursioni da Quiliano



Una lunga camminata sulle alture del Quilianese


NOTE TECNICHE

Partenza e Arrivo: Montagna, Frazione di Quiliano (SV)
Dislivello: 342
Tempo di percorrenza: 4h,30/5h per l'anello completo
Difficoltà: E
Segnavia: Rombo rosso sino alla strada delle Tagliate-croce rossa,quadrato rosso dalle Rocche bianche a Montagna
Cartografia: Carta dei sentieri 1/25000 (SV2) Studio Naturalistico EdM/FIE
Avvertenza: Le condizioni dei sentieri descritti possono cambiare nel tempo. 

In questa zona, ampi lavori di disboscamento (da maggio 2020)  hanno determinato la modifica totale della parte terminale del percorso, rendendo difficoltosa la sua individuazione. 
La percorribilità dell'itinerario sino poco oltre il 5° ponte risulta invece regolare

Accesso stradale
Giunti a Quiliano si percorre la centrale Via Roma, si supera P.zza Gramsci e la successiva Chiesa Parrocchiale.
Si prosegue per circa 2 km sino al bivio dopo località Molini, dove si svolta a sinistra per raggiungere la frazione Montagna.
Si cerca posteggio nei pressi della piazza principale.



           


Itinerario

L'itinerario inizia dalla piazza della frazione di Montagna.
Si individua il segnavia "rombo rosso", seguendo il quale si risale la strada asfaltata che passa nei pressi della Chiesa Parrocchiale.
Ignorando una successiva deviazione a sinistra (sarà utilizzata per il ritorno ad anello), si prosegue dritti sinchè la strada diventa  sterrata.
Continuando su questa ci si inoltra nel vallone del Rio Trexenda, effettuando un lungo falsopiano che attraversa iniziali coltivi abbandonati e successivamente una bella zona boschiva.

Dopo una casa disabitata sulla destra (Ca' de Gumbe), si presentano ottimi scorci panoramici sulla zona circostante, dominata sullo sfondo dal Monte Baraccone e dal Monte Alto.
Si arriva quindi presso un grosso masso erratico ed al  primo ponte, che consente di passare sulla sponda destra del torrente.
Poco prima di questo, una instabile e malsicura passerella, consente di arrivare ad alcuni piccoli laghetti, tra cui il localmente noto "Lagu du Torciu".




Proseguendo sulla strada, che ora si restringe e si presenta in evidente stato di abbandono, si superano successivamente un secondo e terzo ponte in legno, passando quindi a fianco dei ruderi dell'antica segheria dei Marchesi De Mari.
Andando oltre si trova il quarto ed il quinto ponte, al quale segue una stradella che conserva in alcuni tratti resti dell'antico selciato.
Si ignora una stradina a destra che porta ad una cascina abbandonata ("Au Posu"- al Poggio), per proseguire sul sentiero principale, trasformato in strada da recenti lavori di disboscamento.  Dopo una curva a sinistra presso un piccolo rio, si scende brevemente per poi proseguire in falsopiano e successivamente risalire in modo diretto sino a congiungersi con la rotabile sterrata che dalle Rocche Bianche conduce a Colla del Termine.
Si segue quindi quest'ultima a sinistra e dopo circa 30' di cammino, si raggiunge la località Rocche Bianche. (2h,30/3h da Montagna)




Itinerario di ritorno ad anello:

Di fronte alla lapide a ricordo dei Caduti Partigiani Caduti si prende, nei pressi di un palo dell'Enel, una stradina (segnavia "croce rossa" su palo della luce) che si inoltra in leggera salita nella boscosità. Dopo circa 300 metri si lascia sulla destra la prosecuzione dell'itinerario contrassegnato dalla "croce rossa" che sale alla Rocca dei Corvi,  per continuare sino ad un vicino bivio. Qui si ignora la diramazione di sinistra che porta al B&B "Ca di Foi", per prendere sulla destra una stradina che procede in piano. Dopo poche centinaia di metri si incontrano i primi segnavia di riferimento ("quadrato rosso") che si seguiranno sino al termine dell'itinerario. Ad un tratto in piano in faggeta  segue poi una lunga discesa che percorre le pendici della soprastante Rocca dei Corvi e che transita poi nei pressi di Ca' Linà, cascina ormai ridotta a rudere e seminascosta dalla vegetazione
Si attraversano poi i resti di una pineta e si arriva presso un grosso masso, in località San Sebastiano. Successivamente, dopo un ampio tornante a destra si prosegue dritti (attenzione ai segnavia) e si arriva nei pressi delle prime case della frazione Cervaro, dopo le quali ci si immette su asfalto, si supera  il piccolo cimitero e si raggiunge Montagna.
Tempo di percorrenza 2h/2h,30.