mercoledì 25 luglio 2012

Al Rifugio del Laus per il Sentiero Naturalistico

Valle Stura - Escursioni da Bagni di Vinadio


Facile e rilassante escursione con breve percorso ad anello sul Sentiero Naturalistico, una delle zone più belle e appartate del Laus.
La partenza dalla borgata di Callieri costituisce una valida ed appagante alternativa per raggiungere il Lago di S. Bernolfo ed il Rifugio del Laus


NOTE TECNICHE

Partenza e arrivo: Borgata Callieri ai Bagni di Vinadio
Dislivello: 600 m circa
Tempo di percorrenza in salita: 2h  -   anello completo 3h,30/4h
Difficoltà: E
Segnavia: paline indicative- segni con vernice verde
Cartografia:
Avvertenza: Le condizioni dei sentieri descritti possono cambiare nel tempo. 


Accesso Stradale
Da Cuneo si raggiunge Borgo S.Dalmazzo. Da qui si imbocca la strada della Valle Stura, si supera Demonte, poi Vinadio e si arriva a Pianche. Qui si volta a sinistra ed in circa 5 km si arriva a Bagni di Vinadio.
Dai Bagni si prosegue per la frazione Strepeis e quindi per la borgata di Callieri.
Posteggio nei pressi  dell'abitato







Itinerario
Al bivio della borgata Callieri, presso un pilone votivo, si segue la stradina laterale che transita davanti ad una abitazione isolata (fontana) ed attraversa poco dopo il torrente Corborant su di un ponte.
Al successivo bivio si  va a destra, lungo una strada ex militare che attraversa il Rio della Sauma, sale leggermente e si inoltra in un bel bosco di abeti.
Dopo breve tratto effettua alcuni tornanti ai lati di una radura, per transitare poi presso una fontana inattiva e raggiungere un ulteriore bivio.

Si continua a sinistra, sulla strada principale, che dopo un tornante effettua un lungo diagonale sino ad arrivare al bivio per il Vallone della Sauma.
Superato quest'ultimo si prosegue oltre, attraversando su di un ponticello uno spumeggiante rio, che scorre formando una serie di cascatelle.




La strada prosegue inizialmente in piano, per innalzarsi poi leggermente sino al bivio per l'abitato di San Bernolfo, dove inizia la salita  al Rifugio del Laus

Si segue quindi l'itinerario per il Rifugio che sale su ampia strada ex-militare, inizialmente in una bella abetaia e successivamente in lariceto.
Presso un ampio tornante destrorso (il 5° dal bivio per S. Bernolfo), occorre lasciare la strada principale per deviare su di un sentiero che stacca a sinistra (indicazione: sentiero naturalistico).

Si procede ora su di una vecchia mulattiera militare che, dopo aver attraversato piccoli rivoli d'acqua, scende leggermente per poi salire con diversi tornanti in un appartato lariceto, che offre eccezionali balconi panoramici sulle catene montuose circostanti e sull'abitato di S. Bernolfo.

Lungo il percorso erano state predisposte varie "stazioni esplicative", con relative tabelle recanti  indicazioni utili per riconoscere le varie tipologie di alberi e flora purtroppo andate distrutte.

Si raggiunge infine un bivio. 
Salendo a destra, con ulteriore serie di tornanti in salita, si arriva sulla sommità delle c.d. "Mure del Laus" (2010 m circa), dove si può godere di un panorama impagabile sul Vallone di Collalunga ed il sottostante Lago di S. Bernolfo.







Proseguendo a sinistra invece (indicazione"lago") dopo breve eripida discesa, si risale leggermente sino a sbucare presso il bel Lago di S. Bernolfo.
Si percorre poi il sentierino che dopo aver costeggiato la sponda destra raggiunge, con breve salitella il soprastante Colletto. Da qui con breve discesa si arriva all'accogliente Rifugio "De Alexandris-Foches".



Itinerario di ritorno
Dal Rifugio si segue in discesa l'ampia strada ex militare sino al bivio per S.Bernolfo, per seguire poi l'itinerario di salita sino a Callieri.